Per un’organizzazione non profit ciò che davvero conta è adempiere alla sua missione ma non è sempre facile, si incontrano ostacoli, si vuole fare sempre di più e i donatori a volte spingono in direzioni nuove e diverse. La Theory of Change è uno strumento che interviene a facilitare il mestiere dell’organizzazione perché ci costringe a identificare esattamente quel piccolo cambiamento – reale, misurabile, di valore – che vogliamo realizzare nel mondo e ad allineare ad esso il come lo facciamo, con quali risorse, con quale efficacia.

Non è un’attitudine negativa quella di misurare le nostre performance in modo puntuale se lo facciamo in ottica di efficacia verso il risultato che vogliamo ottenere, verso il cambiamento che abbiamo individuato.

Fattori tangibili e intangibili concorreranno alla misurazione: per i primi sarà più facile verificare gli output dei nostri processi, per i secondi avremo bisogno di azioni di ascolto e coinvolgimento degli stakeholder ma alla fine potremo dire se stiamo cambiando il mondo e da che lato abbiamo scelto di farlo.